GDPR – LA NUOVA PRIVACY EUROPEA è un atto di Difesa Europea della Privacy di ogni Cittadino e un forte spinta ad innovare la propria Impresa.
Il social è infetto! Guarda il docufilmThe Social Dilemma, – durata 1,5h – Promemoria su un problema grave che le restrizioni imposte dalla Pandemia hanno ulteriormente peggiorato. Non ci credete?
Aprite impostazioni sul vostro Smartphone e navigate la sezione Benessere Digitale.
Cosa fare: spegnere le notifiche generiche e interagire il meno possibile con i contenuti Social non rilevanti privilegiando i contatti One to One.
Alcuni consigli per i Cittadini: prestare attenzione a ciò a cui si dà il consenso, disiscriversi dalle newsletter di cui non si ha interesse, rispondere alle chiamate indesiderate comunicando che non si è dato il Consenso e che comunque lo si nega. Alcuni Consigli dal Garante e da Salvatore Aranzulla:
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Fatti Smart! Proteggi i tuoi dati sul tuo Smartphone e Tablet – Video del Garante
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Social e privacy, tutte le regole post GDPR: usi vietati e leciti dei nostri dati
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Controlla privacy, sicurezza e benessere digitale a modo tuo – DataDetoxKit.org
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Cosa sanno i Social di noi – thenexttech.startupitalia.eu
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Come cancellare un account dai Social
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Come tutelare la privacy su Facebook
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Come blindare il mio profilo su Facebook
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Come impostare la mia Privacy su Google
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Il motore di ricerca che rispetta la tua vita privata (usalo senza non installare i plugin!): Qwant
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Rispondere alle chiamate dai call center dicendo “NON ho dato il consenso, comunque da questo momento ve lo revoco e richiedo la cancellazione dal vostro database” Vedi
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Cancellarsi dalla mailing list procedendo con la procedura Cancellami o Unsubscribe. Vedi
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Contattare e segnalare al Garante Privacy urp@gpdp.it i casi di abuso. Vedi
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Difendersi legalmente dal volantinaggio si può. Ecco come opporsi.
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Tutte le informazione per la creazione e gestione delle password. Vedi
… e se non ti fidi delle APP usa un file excel bloccato con password e tienilo in un posto sicuro.
Volantini? No grazie! Ecco come opporsi.
Consigli per le aziende, gli enti pubblici, le associazioni e liberi professionisti: affidarsi ad un consulente esperto con cui valutare gli adeguamenti Organizzativi, di Processo e sugli Strumenti in uso, incluso la necessità o meno di dotarsi di un Responsabile della Protezione Dati (DPO).
Fonte: Francesco Speciale Francesco.Speciale@DPcore.eu AssoDPO.it
Cosa è il GDPR?
Il Regolamento porterà significative innovazioni non solo per i cittadini, ma anche per le aziende, gli enti pubblici, le associazioni e liberi professionisti. Con la sua applicazione avremo
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Cittadini più garantiti: regole più chiare in materia di informativa e consenso e limiti al trattamento automatizzato dei dati personali.
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Informazioni più chiare sul trattamento: strumento di trasparenza riguardo al trattamento dei dati personali e all’esercizio dei diritti.
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Consenso esplicito: il consenso dell’interessato al trattamento dei dati personali dovrà essere preventivo e inequivocabile
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Limiti alle decisioni prese solo in base di un trattamento automatizzato di dati: ad esempio la concessione di un prestito non potrà essere basate esclusivamente sul trattamento automatizzato della profilazione.
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Più tutele e libertà con il diritto all’oblio: con l’introduzione del «diritto all’oblio», gli interessati potranno ottenere la cancellazione dei propri dati personali anche on line
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Portabilità dei dati: liberi di trasferire i propri dati in un mercato digitale più aperto alla concorrenza.
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Garanzie rigorose per il trasferimento dei dati al di fuori dell’Ue: vietato il trasferimento di dati personali verso Paesi situati al di fuori dell’Unione europea o organizzazioni internazionali che non rispondono agli standard di adeguatezza in materia di tutela dei dati.
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Obbligo di comunicare i casi di violazione dei dati: obbligo di comunicare eventuali violazioni dei dati personali all’Autorità nazionale di protezione dei dati e agli interessati per violazioni gravi.
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Innovazione per le imprese e gli enti in quanto avranno più responsabilità, ma potranno beneficiare di semplificazioni. In caso di inosservanza delle regole sono previste sanzioni, anche elevate.
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Valutazione del rischio: il Regolamento promuove la responsabilizzazione dei titolari del trattamento e l’adozione di approcci e politiche che tengano conto costantemente del rischio che un determinato trattamento di dati personali può comportare per i diritti e le libertà degli interessati.
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Semplificazioni per maggiori garanzie e autoregolamentazione: il Regolamento promuove il ricorso a codici di condotta da parte di associazioni di categoria e altri soggetti.
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Incentivo alla crescita economica: il Regolamento punta a rispondere alle sfide poste dagli sviluppi tecnologici e dai nuovi modelli di crescita economica, tenendo conto delle esigenze di tutela dei dati personali sempre più avvertite dai cittadini dei Paesi dell’Unione europea.
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GDPR per tutti gli Stati dell’Unione europea: il Regolamento è direttamente applicabile e vincolante in tutti gli Stati membri dell’Unione europea e non richiede una legge di recepimento nazionale.
Per saperne di più visita www.garanteprivacy.it